Cineaste n.13: Chiudiamo l'anno insieme a tante donne con la macchina da presa
... e lo streaming della zona rossa non è affatto male.
Buongiorno e buon Natale passato,
come si dice al sud quando non ci è vistə il 25 per gli auguri. Eccoci all’ultima newsletter del 2020, breve come la precedente perché questa volta sono due a distanza di pochi giorni. per scusarmi del ritardo.
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COSA VEDERE QUESTA SETTIMANA IN STREAMING
Il MUST SEE della settimana è la rassegna “Donne con la macchina da presa”, gratuita nel sito di Ucca. In programma: Il segreto della miniera di Hanna Antonina Wojcik-Slak, Sofia di Meryem Benm’Barek, Sola al mio matrimonio di Marta Bergman, Alla mia piccola Sama di Waad al-Kateab e Edward Watts.
Trai film lunghi e corti del Catania Film Fest, gratuito su Mymovies previa prenotazione, c’è Gli ultimi a vederli vivere di Sara Summa, presentato al Festival di Berlino.
Su Streeen arriva I Had a Dream di Claudia Tosi, documentario su due donne che vogliono cambiare il paese attraverso la pratica politica. Dalla lotta al berlusconismo fino alle elezioni politiche del 2018.
Se ami i film d’artista, sappi che al momento ci sono (A)mare Conchiglie e Chiudi gli occhi e vola di Kyrahm e Julius Kaiser, su due diverse piattaforme.
Tra i film di All I watch for Christmas di Più Compagnia segnalo Obit - L’arte del coccodrillo di Vanessa Gould. Acquisterai un unico accredito per tutti i film.
- Ma tu parli solo di cinestE cioè di donne?
Questa domanda mi viene rivolta da chi non ha capito bene il senso della newsletter e non conosce il mio lavoro fuori da qui, ma la prendo come un invito a segnalare anche film diretti da uomini in streaming e chicche del passato:
Su Raiplay, ad esempio, si può rivedere gratuitamente il documentario di Fabrizio Corallo Sono Gassman Vittorio re della commedia, in occasione dei 18 anni dalla morte del grande mattatore,
Smetto quando voglio di Sidney Sibilia, commedia sulla fine che faremo tutti noi precari prima o poi (ossia diventeremo criminali nel ramo droghe),
Alaska di Claudio Cupellini: “La storia di due persone che non possiedono nulla se non loro stessi, non hanno radici, non hanno neanche un posto dove sentirsi a casa”.
e Fame, cortometraggio di Giuseppe Alessio Nuzzo girato a Napoli attorno a due temi principali: la povertà e la capacità delle scelte che facciamo di cambiarci la vita.
Sempre gratis, Il Natale a Roma, cortometraggio diretto da Otello Martelli nel 1933, recentemente restaurato.
Ancora gratis, l’Arci collabora con i regis Irene Dionisio, Nicolò Roccatello e SweetLife Factory per offrire nove pillole video sulla città di Torino, con ospiti come Samuel, Eugenio in Via di Gioia, Guido Catalano, Bandakadabra, Stefano Francia, Nicola La Gioia, Guido Costa, Valentina Lacinio e Paola Cereda.
E su Su Chili (a pagamento) si può vedere The Rossellinis di Alessandro Rossellini, un documentario per scoprire la storia dietro le quinto di questa famiglia che significa tanto per il mondo dello spettacolo (Isotta detta Ingridina, sorella gemella di Isabella, così outsider, è la mia preferita ed ecco il perché della foto qui sotto).
Fino al 6 gennaio su Docacasa.it si possono vedere alcuni documentari. Segnalo God Save the Green di Michele Mellara e Alessandro Rossi, che attraverso la voce narrante di Angela Baraldi racconta gruppi di persone nel loro rapporto con il verde urbano, che ricercando perché vogliono cibo fresco e salutare, oppure cambiare in meglio il posto in cui vivono e migliorare la qualità della loro vita. Un altro film disponibile sulla stessa piattaforma è Centoventi contro Novecento diAlessandro Scillitani e Alessandro Di Nuzzo, la storia della partita di calcio giocata dalla troupe di Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pasolini e di quella di Novecento di Bertolucci.
Bene, ce n’è per tuttə!
Ti lascio con il promo della campagna #soloalcinema lanciata da Anec e Anica, insieme all’Accademia del Cinema Italiano-Premi David di Donatello e al Mibact per la ripartenza del settore.
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Buon 2021!
Chiara