Cineaste n.25: Un viaggio tra i continenti
Buongiorno,
inizio con il ricordare la possibilità di avere i film di MUBI per un mese, gratis, per tuttə coloro che sono abbonatə o si abbonano a Cineaste: è semplicissimo, e qui trovi le istruzioni.
C’è solo una regione in Italia che potrà riaprire le sue sale cinematografiche ed è la Sardegna: beatə voi laggiù!
COSA GUARDARE QUESTA SETTIMANA
Tra i film attualmente disponibili su MUBI, approfittando della gratuità come abbonatə a Cineaste, c’è Rafiki di Wanuri Kahiu, storia d'amore adolescenziale tra due ragazze kenyote.
Sabato 20 inizia la trentesima edizione del Festival del cinema africano, d’Asia e America Latina (e sì, qui sono in conflitto d’interessi!) Oltre ad essere uno dei festival più ‘formativi’ della penisola, quest’anno prevede una sezione tematica dedicata a registe donne provenienti da Marocco, Cile, Tunisia, Arabia Saudita e Corea del Sud (Maryam Touzani, María Paz González, Hinde Boujemaa, Shahad Ameen, Lee Jihyoung e Kim Sol) nonché una giuria formata da sole professioniste donne per il Concorso Lungometraggi e una tavola rotonda in cui si parlerà di come le cineaste dei tre continenti stanno cambiando la visione del mondo. [QUI gli appuntamenti in sintesi, QUI i film su Mymovies.] Del resto, Annamaria Gallone e Alessandra Speciale sono state tra le prime direttrici artistiche di festival cinematografici in Italia (nonché creatrici/animatrici di uno di un ambiente di lavoro unico e per il quale ringrazierò sempre).
[Hinde Boujemaa, regista e giurata del Fescaaal]
In giuria al Fescaaal ci sarà anche Michela Occhipinti, mentre il suo film Il corpo della sposa è su TimVision. Protagonista è Verida, una ragazza che vive in Mauritania. La famiglia ha scelto per lei un marito ed è quindi costretta a sottoporsi alla pratica del gavage, che prevede che la donna ingrassi pesantemente in vista del matrimonio per apparire più bella, florida e desiderabile agli occhi del futuro sposo.
Dal al 18 al 28 marzo su Mymovies si potranno vedere gratuitamente i film selezionati da L’Isola del cinema: da non perdere domenica 21 marzo Extase di Moara Passoni, film che presenterò con la regista prima della proiezione. Mi ha raccontato della sua esperienza come persona con anoressia ed è stato un incontro davvero arricchente.
...Moara Passoni è inoltre stata candidata all’Oscar come produttrice di Democrazia al limite di Petra Costa, su Netflix, documentario che racconta gli ultimi anni si storia e politica del Brasile.
Alcuni esercenti e distributori militanti si sono uniti e hanno dato vita su Vimeo alla piattaforma 1895.cloud, il modo migliore per sostenere le sale che più lo meritano. Tra i film attualmente in cartellone, Ornette: made in America di Shirley Clarke, che con il suo ultimo film realizza un ritratto straordinario del pioniere del free jazz Ornette Coleman.
Dietro gli occhiali bianchi di Valerio Ruiz, aiuto regista di Lina Wertmüller, è un documentario sulla grande cineasta e va in onda venerdì 19 marzo alle 21.15 su Sky Arte. In seguito sarà in streaming su NOW TV.
Madeleine Sackler documenta cosa significhi fare teatro in Bielorussia: si può essere messi fuorilegge come è successo al Belarus Free Theatre. Il suo film Dangerous Acts - Starring the Unstable Elements of Belarus è disponibile nei siti della sale aderenti a www.iorestoinsala.it
Su #iorestoinsala questa settimana va visto anche Libere disobbedienti innamorate - In Between, della regista palestinese Maysaloun Hamoud, protagoniste tre ragazze arabe a Tel Aviv.
Ritorno in apnea è il documentario di Anna Maria Selini girato a Bergamo e in Val Seriana tra marzo e maggio 2020, quando la provincia registrava fino a 250 morti in un giorno. Sarà trasmesso su Tv Sat 2000 giovedì 18, Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid, su Tv Sat 2000 (canale 28 del digitale terrestre, al canale 157 della piattaforma Sky o sul canale 18 di TivùSat).
Nexo+ è una piattaforma appena nata, con un catalogo suddiviso per sezioni. In quella dedicata alla moda si trova il documentario Il mondo di Mad di Anna Di Francisca. È la biografia di Maddalena Sisto, giornalista di moda che ci ha lasciato migliaia di illustrazioni di fanciulle stilizzate.
Per Irish Film Festa, festival romano interamente dedicato al cinema e alla cultura irlandese, sono in streaming gratuito tre film, tra cui Wildfire di Cathy Brady.
Infine, una bella notizie anche per chi legge Cineaste dall’estero: c’è una rassegna di otto film di Cecilia Mangini disponibile in tutto il mondo (gratuita, ma è il caso di contribuire con una donazione) sulla piattaforma collegata alla rivista Another Gaze: www.another-screen.com/cecilia-mangini
L’ECCEZIONE
Questa settimana se dobbiamo fare un’eccezione, facciamola su Nexo+ per 120 battiti al minuto di Robin Campillo: la storia dei militanti di Act Up, storica organizzazione che lotta contro l’Aids. Sei premi César e c’è anche Adèle Haenel.
NOTIZIE E LETTURE
Sono state comunicati i finalisti agli Oscar: Mank è il più presente, ma per il Miglior film troviamo anche Nomadland di Chloé Zhao e Una donna promettente di Emerald Fennell, mentre per il Miglior film straniero ha delle possibilità The Man Who Sold His Skin di Kaouther Ben Hania.
Sono stati assegnati i Nastri d’Argento per i documentari. Punta Sacra di Francesca Mazzoleni ha vinto la prima edizione del premio Valentina Pedicini e lo ha dedicato “a chi ha saputo raccontare il reale preservando uno sguardo coraggioso, sempre personale, onesto e lucido, pieno di curiosità, senza filtri e inganni. Come è il cinema di Valentina”.
La scenografa Paola Bizzarri, che ha lavorato con Silvio Soldini e Carlo Mazzacurati e ha vinto Nastro d'argento e David di Donatello per Habemus Papam di Nanni Moretti, ha ricevuto il premio alla carriera (Premio Riserva Carlo Alberto) al Festival Glocal. Qui un’intervista.
Ai César, gli Oscar francesi, ha trionfato il film Addio idioti di Albert Dupontel e il premio per la migliore opera prima è andato a Due del padovano Filippo Meneghetti [Qui il video dei ringraziamenti] . Intanto, almeno 30 teatri in Francia sono sotto occupazione: un’intervista a Renata Antonante, che è lì.
L’associazione dei critici afroamericani ha assegnato i suoi premi: domina Judas and the Black Messiah di Shaka Kin e il miglior film straniero è La nuit des rois di Philippe Lacôte, che ha rappresentato la Costa d’Avorio agli Oscar ed è il film d’apertura del FESCAAAL (sabato 20 marzo).
Ma possibile che Montalbano sia come tutti gli altri? Ha lasciato la fidanzata storica con una telefonata, e non si parla d’altro [VIDEO]
A Monza, un film di fiction è stato sequestrato perché parla di corruzione. Il film si intitola Colpo di grazia e Dario Allevi dev’essere un sindaco potente, a giudicare dal comunicato stampa che riassume la faccenda.
Non si trova chi possa tradurre la poetessa Amanda Gorman, che ci aveva colpito durante l’inaugurazione della presidenza Biden/Harris: secondo gli editori, a farlo deve essere una persona nera, ma la vicenda sempre più complessa.
Per oggi basta così: near email lenght limit, dice Substack.
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Chiara