Cineaste 24: L8 tutti i giorni
Buona Giornata internazionale della donna!
Ho deciso di anticipare di un giorno l’invio della newsletter perché per l’occasione sono in programma diversi film-evento, e anche perché voglio fare un regalo a chi si abbona o è già abbonatə alla newsletter: ti piacerebbe vedere i film di MUBI, la più bella piattaforma di cinema d’autore? Scopri come fare per averli gratis per un mese grazie a Cineaste!
Ed eccoci a COSA VEDERE:
Per CINEAAMOD, la rassegna dedicata ai film e documentari d'autore realizzati con materiali di archivio dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, è disponibile Normal, un bellissimo documentario di Adele Tulli che ripercorre le tappe dei confini maschile-femminile attraverso un racconto per immagini delle dinamiche attraverso cui costruiamo e abitiamo le nostre identità di genere. Il film si può vedere per tutta la giornata, e alle 18 c’è un incontro in diretta streaming: coordina Aurora Palandrani (AAMOD) ed intervengono, oltre ad Adele Tulli, aMaria Iovine (regista), Maria Luisa Celani (Casa Internazionale delle Donne), Laura Romano (FilmAffair) e Milena Fiore (Assemblea della Magnolia). Il film è su OpenDBD, l’incontro è su canale YouTube e pagina FB ufficiali.
Cecilia Mangini ci ha lasciato in gennaio ed è in corso una riscoperta del suo cinema documentario.
Il festival Sguardi Altrove propone due suoi film: oggi In viaggio con Cecilia, diretto insieme a Mariangela Barbanente, mentre domani e mercoledì si potrà vedere Due scatole dimenticate - Un viaggio in Vietnam, diretto con Paolo Pisanelli. Entrambi su Mymovies.
Il programma più bello l’ha messo in piedi la Società Umanitaria in Sardegna, insieme alla FICC (Federazione Italiana dei Circoli del Cinema) in collaborazione con l’AAMOD, il Festival del Reale, la Cineteca di Bologna e la Cineteca Lucana, che presenta film di Cecilia Mangini ed altri
alle ore 12 del 5 marzo alle ore 12 del 12 marzo 2021, in streaming gratuito sulla nostra piattaforma onlinesardegna.umanitaria.it,
La canta delle marane (C. Mangini, 1961, 10')
All'armi siam fascisti (L. Del Fra, C. Mangini, L. Micciché, 1962, 112')
Essere donne (C. Mangini, 1964, 28')
Brindisi '65 (C. Mangini, 1966, 14')
Facce (C. Mangini, P. Pisanelli, 2018, 7')
In viaggio con Cecilia (M. Barbanente, C. Mangini, 2013, 74')
Triangle (C. Quatriglio, 2014, 63’)
La linea sottile (P. Sangiovanni, N. Mimica, 2016, 80')
La cena di Toni (E. Pandimiglio, 2017, 68') [disponibile solo dal 5 al 10 marzo]
Breve dialogo con Cecilia Mangini (Peter Marcias, 2019, 20')
Inoltre domani alle 18 ci sarà la tavola rotonda ‘𝐂𝐞𝐜𝐢𝐥𝐢𝐚 𝐌𝐚𝐧𝐠𝐢𝐧𝐢 𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐞𝐫𝐞𝐝𝐢𝐭𝐚̀ 𝐚𝐫𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐞 𝐦𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞’, articolata in due moduli di approfondimento, con gli interventi di Marco Asunis, Luca Del Fra, Gabriella Gallozzi, Paolo Pisanelli, Elisabetta Randaccio, Vincenzo Vita, Antonello Zanda e, a seguire, le autrici Mariangela Barbanente, Costanza Quatriglio, Elisabetta Pandimiglio, Paola Sangiovanni. Sarà online sulle pagine Facebook CSC Alghero Società Umanitaria, Cineteca Sarda-Società Umanitaria e Csc Carbonia-Iglesias Società Umanitaria)
Per tutti i dettagli sui film in programma: onlinesardegna.umanitaria.it
La Rai sembra non aver prodotto nulla di nuovo per l’occasione, ma riproporrà contenuti che vale la pena rivedere o vedere:
Alle 22.15 Rai 5 trasmette Vergine giurata di Laura Bispuri, la storia di Hana Doda, un adattamento del romanzo di Elvira Dones che descrive un fenomeno storico albanese: le donne che assumono l'identità maschile e vivono, lavorano, si comportano come uomini nelle montagne brulle dell'Albania, dove le antiche leggi del Kanun determinano la vita della popolazione. Globo d'oro 2015 come miglior opera prima e candidatura per Bispuri al David di Donatello 2015 come miglior regista esordiente. Con Alba Rohrwacher, Flonja Kodheli, Lars Eidinger, Luan Jaha, Bruno Shllaku.
Alle 23.15 su Rai Storia va in onda una puntata de Il segno delle donne, con Adele Faccio come protagonista: l’attrice Monica Nappo interpreta la donna cui dobbiamo la Legge 194, grazie alla quale oggi l’interruzione di gravidanza non è più né un reato.
Su Mymovies, in forma gratuita, si può seguire un programma di 4 film del festival Primo Piano: Artemisia Gentileschi - Pittrice Guerriera di Jordan River (alle 18), il cortometraggio Tobia il nostromo del tempo - Reboot Edition di Caterina Ponti (alle 19.30), il restauro di È Piccerella, film muto di una delle primissime registe, Elvira Notari (alle 20.30), Il portiere di notte di Liliana Cavani (alle 22). Il festival riprenderà poi dal 29 al 31 marzo.
Sul sito della Cineteca di Milano da oggi al 14 marzo c’è una rassegna di film svizzeri per i 50 anni del suffragio femminile in Svizzera. Da segnalare #FemalePleasure di Barbara Miller, in cui cinque donne coraggiose di cinque religioni diverse si oppongono alla demonizzazione della sessualità femminile a causa dell'aumento del fanatismo religioso e mostrano la loro ricerca di una realizzazione a loro negata in questo mondo laico ipersessualizzato. Un film sul diritto all'autodeterminazione.
Tra gli altri film disponibili, Lou von Salomé di Cordula Kablitz-Post, in cui la regista immagina la scrittrice, poetessa, intellettuale e psicologa a 72 anni, costretta dal Nazismo a nascondere la propria origine ebraica, raccontare le sue memorie a un ammiratore.
Su Streeen, oltre alla rassegna L8MarzoSempre, sempre disponibile, da oggi e per i prossimi 3 mesi ci sono i documentari di Irene Dionisio, cui presto si aggiungerà l’esordio Le ultime cose.
Tra le serie tv, Apple invita a scoprire Losing Alice, diretta da Sigal Avin, in cui una regista perde la testa per un’intrigante scrittrice in questo noir contemporaneo.
A causa del poco spazio rimanente, ti rimando ai film segnalati la settimana scorsa, alcuni dei quali ancora disponibili e perfetti per questa Giornata. Ma il più adatto in assoluto è Il terribile inganno di Maria Arena, che segue il movimento Non Una Di Meno Milano dal 8 marzo 2017 all’8 marzo 2020 e fa un bilancio sull'esser donna oggi a partire da sé. Su Infinity e presto in sala.
Due segnalazioni, in breve, per i prossimi giorni:
Mercoledì su Rai1 va in onda La bambina che non voleva cantare, la fiction su Nada diretta da Costanza Quatriglio (qui un articolo di Piera Detassis).
Giovedì sulla piattaforma #iorestoinsala una diretta streaming precederà la proiezione di Un confine incerto. Ci saranno la regista Isabella Sandri, per il produttore Giuseppe Gaudino, agli attori protagonisti Moisè Curia e Anna Malfatti e a Brunella Greco, rappresentante di Save The Children Italia. Modera l'incontro il Direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli. Appuntamento alle 20,30
Ora ci salutiamo perché voglio andare in piazza!
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Chiara